Quindici giorni per promuovere la legalità e per affrontare tematiche di spessore con i ragazzi e le numerose persone intervenute. Celebrare la legalità e ricordare la strage di Capaci con ospiti e testimonianze di persone che loro malgrado si sono imbattute nella crudeltà e nel dolore della mafia. I Fratelli Campagna che hanno testimoniato lo loro esperienza, ripercorrendo il giorno della morte della sorella, Graziella, ricordi che hanno commosso e turbato il pubblico presente, avvolti da un silenzio surreale i ricordi sono riaffiorati nitidi compreso il percorso giudiziario durato anni. E poi ancora il ricordo di Graziella Campagna, nei versi di una studentessa Emanuela Abate che ha recitato la poesia “Graziella”, scritta dal Professor Paolo Mallumaci. Ma lotta alla mafia è anche lotta al racket e per questo è stato dato spazio al dottor Benedetto Gianlombardo che da anni lotta e testimonia la sua battaglia contro il racket. Spazio ai ragazzi della Bill, la biblioteca della Legalità, che hanno presentato la loro web radio registrando un podcast, La voce della legalità. Al sindaco Matteo Sciotto il compito di presentare alle autorità e alla società civile intervenuta il progetto previsto per l’area, circa 10 mila metri quadrati, confiscati al boss Pietro Nicola Mazzagatti in territorio luciese. Tale bene adesso nella disponibilità del Comune di Santa Lucia sarà trasformato in un parco giochi per bambini, un’area fitness e un’area lettura dove poter organizzare eventi. Non poteva mancare la marcia per la pace, animata dagli alunni dellIstituto Comprensivo luciese attraverso striscioni, bandierine, musica come “Pensa” e poi “Cento Passi”, “Lo scriverò nel vento”, “Il mondo che vorrei”, poesie recitate dai piccoli della scuola “Peter Pan”, uno Sketch si Don Pino Puglisi, un monologo per Falcone e Borsellino e Peppino Impastato e ancora poesie per Chinnici, Graziella Campagna.